
PROGRAMMA AMMINISTRATIVO
2021-2026
Il comune è la casa di tutti noi
Tramite un approccio votato alla trasparenza e al dialogo, si vuole coinvolgere il cittadino per fare sì che si interessi delle attività comunali, del loro stato di avanzamento e, ove possibile, sia il cittadino stesso parte attiva di queste iniziative; tra queste, anche quella di sostenere e promuovere l’importanza del consiglio comunale come luogo partecipato di confronto e decisione per il futuro del nostro Comune. Parte integrante di questa modalità partecipata sarà il coinvolgimento di tutte le associazioni sul territorio, al fine di creare forme concrete di coordinamento volte all’efficacia e alla cooperazione. Inoltre, per avvicinare maggiormente l’istituzione comunale al cittadino praticando un ascolto attivo, si intende dar vita ad un'assemblea stabile dei rappresentanti delle singole frazioni.
In relazione alla modernizzazione e potenziamento dei servizi e degli uffici comunali, pensiamo di rendere accessibili dalla propria abitazione la gestione delle pratiche amministrative e la ricerca di documentazione tramite un moderno e sicuro servizio online, mantenendo comunque la possibilità di un rapporto diretto con gli impiegati comunali. Conseguentemente alla digitalizzazione della macchina amministrativa, sarà un obiettivo primario favorire la diffusione della fibra ottica e le tecnologie che ci connettono al mondo.
Prevediamo la creazione di uno sportello di aiuto al cittadino ed alle imprese, per bandi ed agevolazioni dello Stato e dell’ Unione Europea. Per quanto riguarda l’edificio comunale, pensiamo di procedere con la ristrutturazione della sede comunale in continuità con il passato, ma con uno sguardo alle esigenze del futuro volendo, tra i tanti obiettivi a riguardo, passare da consumatori di energia a creatori di energia, tramite un uso efficiente e virtuoso delle
fonti energetiche.
Il comune è la casa di tutti noi
Tramite un approccio votato alla trasparenza e al dialogo, si vuole coinvolgere il cittadino per fare sì che si interessi delle attività comunali, del loro stato di avanzamento e, ove possibile, sia il cittadino stesso parte attiva di queste iniziative; tra queste, anche quella di sostenere e promuovere l’importanza del consiglio comunale come luogo partecipato di confronto e decisione per il futuro del nostro Comune. Parte integrante di questa modalità partecipata sarà il coinvolgimento di tutte le associazioni sul territorio, al fine di creare forme concrete di coordinamento volte all’efficacia e alla cooperazione. Inoltre, per avvicinare maggiormente l’istituzione comunale al cittadino praticando un ascolto attivo, si intende dar vita ad un'assemblea stabile dei rappresentanti delle singole frazioni.
In relazione alla modernizzazione e potenziamento dei servizi e degli uffici comunali, pensiamo di rendere accessibili dalla propria abitazione la gestione delle pratiche amministrative e la ricerca di documentazione tramite un moderno e sicuro servizio online, mantenendo comunque la possibilità di un rapporto diretto con gli impiegati comunali. Conseguentemente alla digitalizzazione della macchina amministrativa, sarà un obiettivo primario favorire la diffusione della fibra ottica e le tecnologie che ci connettono al mondo.
Prevediamo la creazione di uno sportello di aiuto al cittadino ed alle imprese, per bandi ed agevolazioni dello Stato e dell’ Unione Europea. Per quanto riguarda l’edificio comunale, pensiamo di procedere con la ristrutturazione della sede comunale in continuità con il passato, ma con uno sguardo alle esigenze del futuro volendo, tra i tanti obiettivi a riguardo, passare da consumatori di energia a creatori di energia, tramite un uso efficiente e virtuoso delle
fonti energetiche.
Il comune è la casa di tutti noi
Tramite un approccio votato alla trasparenza e al dialogo, si vuole coinvolgere il cittadino per fare sì che si interessi delle attività comunali, del loro stato di avanzamento e, ove possibile, sia il cittadino stesso parte attiva di queste iniziative; tra queste, anche quella di sostenere e promuovere l’importanza del consiglio comunale come luogo partecipato di confronto e decisione per il futuro del nostro Comune. Parte integrante di questa modalità partecipata sarà il coinvolgimento di tutte le associazioni sul territorio, al fine di creare forme concrete di coordinamento volte all’efficacia e alla cooperazione. Inoltre, per avvicinare maggiormente l’istituzione comunale al cittadino praticando un ascolto attivo, si intende dar vita ad un'assemblea stabile dei rappresentanti delle singole frazioni.
In relazione alla modernizzazione e potenziamento dei servizi e degli uffici comunali, pensiamo di rendere accessibili dalla propria abitazione la gestione delle pratiche amministrative e la ricerca di documentazione tramite un moderno e sicuro servizio online, mantenendo comunque la possibilità di un rapporto diretto con gli impiegati comunali. Conseguentemente alla digitalizzazione della macchina amministrativa, sarà un obiettivo primario favorire la diffusione della fibra ottica e le tecnologie che ci connettono al mondo.
Prevediamo la creazione di uno sportello di aiuto al cittadino ed alle imprese, per bandi ed agevolazioni dello Stato e dell’ Unione Europea. Per quanto riguarda l’edificio comunale, pensiamo di procedere con la ristrutturazione della sede comunale in continuità con il passato, ma con uno sguardo alle esigenze del futuro volendo, tra i tanti obiettivi a riguardo, passare da consumatori di energia a creatori di energia, tramite un uso efficiente e virtuoso delle
fonti energetiche.
Il caposaldo della nostra proposta, rivolta alle nuove generazioni, è il patto educativo. Si intende quindi creare una comunità che permetta al giovane di crescere circondato da buoni esempi; ci attiveremo quindi per incentivare e contribuire alla costruzione di una reale collaborazione tra genitori, insegnanti, associazioni educative, culturali, sportive e religiose; ma anche connettere generazioni distanti, attraverso il mutuo giovamento della relazione, tra la saggezza dell’esperienza e la vitalità degli anni verdi. Una grande attenzione sarà rivolta anche alle necessità dei bimbi più piccoli e dei loro genitori, praticando un ascolto sistematico ed attento alle esigenze espresse, tramite il sostegno concreto ad asili nido e scuole dell’infanzia.
“Educare oggi, per raccogliere domani” è il motto di una modalità di educare che vuole coltivare un ambiente che si impegni per:
- la lotta al bullismo sia nelle sue forme manifeste sia in quelle subdole, attivandosi con azioni
preventive e in ogni caso correttive;
- l'educazione digitale: la realtà passa dall’informazione, un mare che va saputo navigare;
- l’educazione alla sessualità: in un mondo che lancia troppi stimoli incontrollati e nessun aiuto per comprenderli, abbiamo il dovere di non lasciare soli le nostre ragazze e i nostri ragazzi.
Riteniamo fondamentale, nel processo educativo, dare importanza e spazio al bene comune, per stimolare sin dalla fase adolescenziale lo spirito di comunità, questo tramite:
- educazione civica: la comunità e il comune, libertà e regole, diritti e doveri
- I racconti di servizio del prossimo: protezione civile, volontari, vigili del fuoco e altre meritevoli
iniziative di servizio e impegno per gli altri
- solidarietà e gioia di stare insieme delle associazioni del territorio, amici che coltivano la comunità
- educazione ambientale, per una cura e attenzione della nostra casa verde
Oltre agli aspetti educativi e di metodo crediamo anche che si debba porre attenzione nelle questioni pratiche, a riguardo si intende promuovere:
- la cura della qualità del servizio mensa, con particolare attenzione a prodotti biologici e a km 0
- un servizio di trasporto con scuolabus andando incontro alle molteplici esigenze di tutti
- un servizio pedibus, per camminare insieme verso la scuola, sotto l’occhio vigile dei volontari
mantenendo pulita l’aria
- uno spazio di custodia libri nelle scuole per ridurre il carico sul fisico dei ragazzi.
I cittadini del futuro
La comunità della cura
Primavera ritiene che la salute di una comunità si misura sulla cura verso i suoi membri più fragili, si intende quindi promuovere, sostenere e ove già presente, potenziare:
- Interventi socio-educativi per i disabili e persone in difficoltà
- Contributi alle famiglie per i servizi scolastici comunali proporzionati all’ISEE
- Aggregazione e socializzazione degli anziani
- Trasporti per chi necessita di auto per gli spostamenti di prima necessità (spesa, visite mediche ecc.)
- Migliorare l’assistenza domiciliare
- Istituzione dell’infermiere di famiglia
- Ampliare l’offerta sanitaria tramite convenzioni con enti del territorio per visite agevolate ed eventi informativi per la prevenzione
- Aiuto tecnologico alle famiglie (recupero di computer destinati allo smaltimento, riprogrammati ed offerti alle famiglie in difficoltà).
- Collaborazioni con gruppi già impegnati in attività per il sociale (Caritas, Banco alimentare, ecc.)
Intendiamo inoltre attivare uno sportello di sostegno alle famiglie che permetta ascolto, consulenza e aiuto burocratico oltre che promuovere, ove necessario, una forma di baratto sociale che garantisca supporto e aiuto in cambio di volontariato, per salvaguardare la dignità della persona e contro l’assistenzialismo, che non mira alla risoluzione sistematica delle questioni.
Si riconosce un grande valore nelle attività della consulta giovanile di Cocquio, come motore di iniziative e promotore di idee e progetti che volgano ad una comunità più attenta alle esigenze di tutti, riteniamo quindi vada sostenuta e ascoltata.
Data la centralità della proposta culturale ed educativa del programma qui esposto, si ritiene strategico e rilevante la creazione, ed il conseguente sostegno nelle attività, di un centro polifunzionale per la formazione e la cultura (biblioteca, aula studio, laboratori creativi per bambini), in un luogo consono all’importanza che riveste un servizio di questo tipo.
Si intende anche sviluppare e ampliare la rete educativa attraverso una collaborazione virtuosa tra scuola pubblica, oratorio, enti privati ed associazioni sul territorio.
E’ ferma volontà rivitalizzare l’attività artistica, musicale e teatrale coinvolgendo esperti del settore e valorizzando gli spazi comunali (teatro Soms, edifici comunali, parchi) oltre che incentivare un’ampia partecipazione della popolazione sia lato pubblico sia lato artistico.
Rivestono poi un’importanza strategica le conferenze e i dibattiti culturali che intendiamo ospitare e organizzare a cadenza regolare (scienza, filosofia, arti e grandi temi d’attualità ) in modo che permettano ai cittadini di informarsi, confrontarsi e progredire in conoscenze e competenze. Primavera intende sostenere e agevolare gli eventi culturali, enogastronomici ed artigianali storici del nostro paese ed incentivarne di nuovi, fornendo un servizio di trasporto anche serale che permetta a tutti cittadini di godersi la manifestazione.
Il bello e il buono.
Mens sana…
…In corpore sano
Si riconosce allo sport e all'attività fisico-sportiva una grande valenza, anche educativa, perciò si intende:
- valorizzare la palestra comunale rendendola efficiente economicamente, mettendola a norma per le manifestazioni sportive, proponendo sconti per giovani cittadini e snellendo la prenotazione per l’uso
- impegnarsi nella nascita di una manifestazione della durata di quattro fine settimana che permetta ai nostri cittadini di avvicinarsi a tanti sport noti e meno noti, e che al contempo attiri tanti appassionati nel nostro territorio, potendo così scoprirne le bellezze
- coinvolgere associazioni sportive per dare un’opportunità di educazione sportiva ai nostri cittadini e vivacità al paese, oltre che organizzare lezioni di sport nelle scuole del comune
- stipulare, ove il nostro Comune ne fosse sprovvisto, convenzioni con enti del territorio circostante per l’uso di campi sportivi e luoghi di sport
Primavera si prefigge l’obiettivo di sviluppare e riscoprire la ricchezza del nostro territorio comunale, in primis tramite la valorizzazione e la divulgazione di quanto già presente naturalmente, vista la strategica posizione tra lago, parco naturale e territorio ricco di storia, arte e cultura. Tra questi sicuramente vi sono: il Parco Campo dei Fiori con flora e fauna, i parchi pubblici e i fiumi, i punti panoramici, i centri storici e i luoghi di pregio architettonico (chiese e cappelle votive, il Bosco incantato, la Torre, il Mulino della pista ciclabile, la Scalinata, ecc.)
A tal fine si intende sostenere e pubblicizzare i poli culturali (Teatro SOMS, Mulino e Museo Salvini e tutte le realtà che fanno della cultura il loro scopo).
Si ritiene di strategica importanza anche la mobilità sostenibile e il turismo lento, che permetta di vivere il paesaggio e i luoghi nella modalità corretta; a tal fine si intende rendere sempre più estesa e capillare la rete ciclabile collegando tra loro le frazioni, ripristinare e conservare sentieri e vie di collegamento pedonali oltre che connettere il paese alla rete ciclabile provinciale; dando ai cittadini itinerari piacevoli, chiari e semplici da usare (zone di ristoro, parcheggi, cartellonistica).
Quest’ultimo aspetto, mira ad ottenere una migliore fruibilità dei luoghi da parte dei cittadini ma
permetterebbe anche di sviluppare una vocazione innata del Comune al turismo. A riguardo vorremmo predisporre degli itinerari naturalistici (Cocquio Trevisago come porta d’accesso al parco Campo dei fiori), itinerari della bellezza (percorsi storici, culturali ed artistici) il tutto sostenuto da una piattaforma turistica che comprenda indicazioni per alloggi, ristorazione, attività ed itinerari, così da garantire al fruitore un soggiorno rilassante ed organizzato nel nostro paese.
Un’ulteriore intenzione, riguardo alla valorizzazione dei luoghi, è quella di “moltiplicare la bellezza”, ampliando e facendo crescere le potenzialità di Cocquio tramite un censimento delle aree dismesse da valorizzare, la riconversione della vecchia discarica, una serie di concorsi e iniziative per abbellire vie e rioni, l’affidamento a privati del decoro di aree comunali, la cura dell’arredo urbano e del nostro giardino comune (parchi e zone verdi), l’indizione di un concorso di affreschi di strada ed interventi artistici di riqualificazione delle aree meno valorizzate.
Ritenendo importante anche l’aspetto agricolo e la conseguente cura del territorio che ne deriva,
Primavera intende sostenere anche un ritorno alla terra come risorsa e intende promuovere un mercato di prodotti locali, biologici e gruppi di acquisto solidale; oltre a realizzare orti urbani concedendo l’uso di un terreno da coltivare a chi spazio non ha ed imprimere l’amore per la terra e la sua paziente cura alle generazioni più giovani (“orto dei bimbi” e “orto dei ragazzi”).
Per quanto riguarda invece le attività di prevenzione e salvaguardia del territorio, alla luce degli attuali eventi meteorologici estremi, Primavera intende sostenere e valorizzare al meglio il gruppo di Protezione Civile impegnandosi in una collaborazione fattiva e proficua, oltre che dotare la squadra di mezzi, spazi e strutture necessari per poter operare al meglio.
Il nostro bel paese
Fioritura urbana
Cocquio Trevisago è un paese policentrico, con un prezioso e variegato patrimonio di servizi; questo va incrementato e reso comune. Ma cosa significa rendere comune?
In alcuni casi significa moltiplicare le attività, incentivarle in ogni frazione. In altri casi “rendere comune” deve essere qualcosa di differente, deve essere un investimento oculato di risorse che non si disperde in mille rivoli, ma che confluisce in un solo posto reso accessibile a tutti i cittadini, nessuno escluso.
Ci sono quindi vocazioni che vanno diffuse e vocazioni concentrate, che vanno coltivate con tutte le forze disponibili. Vocazioni da diffondere sono i negozi e le attività di quartiere che ridanno vita alle nostre frazioni addormentate, vocazioni da concentrare sono le diverse anime che ogni frazione del comune ha maturato nel corso di tanti anni (evitare ridondanze e sprechi di risorse beneficiando delle virtuose qualità già presenti).
A riguardo emerge la naturale predisposizione di:
- Cocquio come luogo delle istituzioni e possibile centro socio-sanitario
- Caldana e Cerro come centri culturali, vocati all’organizzazione di eventi e punti privilegiati per
immergersi nella natura
- S. Andrea/ S. Bartolomeo/ Torre come aree maggiormente avviate alle attività economiche,
produttive e commerciali, sede principale dei servizi scolastici. Punto di collegamento ai grandi
centri esterni tramite le ferrovie.
Una visione policentrica può realizzarsi solo attraverso la creazione di una mobilità agevolata, una rete di servizi di trasporto che renda a tutti facile usufruire dei servizi specifici di ogni frazione, anche di una “lontana”, così che si viva una dimensione del paese di tutti.
Tra gli elementi della mobilità opportuni vi sono: rete ciclabile di connessione e movimento, stalli per biciclette elettriche con pedalata assistita, navette comunali, car sharing, potenziamento delle colonnine per ricarica delle auto elettriche.
Un paese per tutti è anche quello dove la sicurezza stradale è garantita, soprattutto in alcune zone nevralgiche come: via Milano, le scuole, l’area dei semafori, via Vigana, piazza del noce e limitrofi. A riguardo si attueranno una serie di azioni atte a migliorare la tematica della sicurezza stradale e del traffico veicolare.
In relazione alla rigenerazione urbana, Primavera ritiene che la nostra comunità debba lottare contro lo spreco di territorio, e si dedichi al recupero di tutto quello che è caduto in disuso. Dare al vecchio una nuova vita, proiettarlo nel futuro: centri storici, ex industrie, siti industriali, immobili rurali ed abbandonati.
L’obiettivo è raggiungere il consumo di suolo zero non limitando iniziative e attività imprenditoriali, anzi ove possibile sostenerle.
Primavera crede che per realizzare un ambizioso progetto di rilancio del nostro comune sia in primo luogo necessario il supporto e la collaborazione di tutti, stringendosi in comunità, per un supporto reciproco volto ad una crescita sostenibile e ampia; ma in secondo luogo servono anche le risorse sia umane sia economiche, è pertanto ambizione del gruppo lavorare per rendere Cocquio Trevisago un comune che sappia attirare risorse ed energie, connotandosi per la qualità e il valore dei progetti presentati.
A riguardo vorremmo predisporre “Cocquio Lab”, rendere cioè il nostro comune un luogo di attrazione per le nuove tecnologie, essere i primi ad entrare nel futuro innovativo e sostenibile collaborando con enti di ricerca ed aziende. Considerata inoltre l’attuale modalità di erogazione di fondi, da parte di enti ed istituzioni, si vorrebbe creare una task force per i bandi; a volte la mancata conoscenza della loro esistenza e del miglior modo per vincerli, fanno perdere occasioni importanti di crescita al paese.
Un mondo di risorse
Vicino a chi lavora
Primavera considera con grande attenzione e cura le esigenze sia dei lavoratori sia delle imprese ed a tale riguardo intende dare, entro i limiti delle proprie possibilità, tutto il sostegno per agevolare e meglio affrontare le questioni lavorative, oltre che fornire i servizi comunali in una modalità (digitalizzazione, orari flessibili) che possa essere fruita al meglio da chi lavora.
Vorremmo dare vita a: ”S.E.M.P.L.I.C.E.” (Sportello Economico - burocratico Mediatore Per Le Imprese Comunali Efficienti), uno sportello competente e aggiornato che fornisca alle aziende il sostegno all’avviamento, all’attività ed alla ricerca di fondi da bandi.
In linea con le politiche di rivitalizzazione dei centri urbani e un recupero del verde e delle attività connesse, Primavera intende sostenere e agevolare le imprese agricole ed artigianali oltre che, ove possibile, favorire l’apertura e l’attività di negozi di quartiere che diano impulso ad una frequentazione attiva delle vie delle piazze e delle frazioni, facendo in ogni caso attenzione ad agire in equilibrio con le attività più grandi e di larga frequentazione preesistenti.